Nel ricordo di Giancarlo Siani la panchina di Torre Annunziata

RONCHI DEI LEGIONARI – Una giornata importante. Una giornata il cui significato è di quelli che non deve rimanere racchiuso dentro la stessa. E’ stata quella che, venerdì 13 dicembre, l’associazione culturale Leali delle Notizie ha vissuto a Torre Annunziata. In quella giornata la città campana ha conferito, alla presenza di tante persone e, soprattutto, di tanti giovani, la cittadinanza onoraria a Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra il 23 settembre del 1985. Un atto di riappacificazione tra Torre Annunziata e la famiglia del giornalista, a 34 anni dal barbaro assassinio. Nella stessa occasione il parco di villa Parnaso ha ospitato la panchina dedicata alla libertà di stampa e di espressione, quella panchina che proprio Leali delle Notizie aveva voluto inaugurare a Ronchi dei Legionari il 26 ottobre, giorno in cui l’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari aveva voluto conferire la cittadinanza onoraria a Mattew Caruana Galizia, nel ricordo di Daphe Caruana Galizia, la madre, la giornalista uccisa a Malta nel 2017. Un progetto, quello della panchina della libertà di stampa e di espressione, che Leali delle Notizie ha voluto avviare proprio per essere a fianco delle famiglie dei giornalisti che hanno immolato la loro vita per l’amore della verità, ma, sopratutto, per ribadire come la libertà di stampa, il valore dell’articolo 21 della Costituzione, l’importanza di non lasciar soli coloro i quali si battono per la verità, debbono essere dei capisaldi per tutti noi. Un’iniziativa che prende corpo dai valori che hanno spinto, nel 2015, la costituzione dell’associazione Leali delle Notizie e che vuole estenersi a tutto il territorio nazionale, ma non solo, proprio per ribadire l’importanza di fare rete. Una panchina che ha dei segni distintivi ben definiti, ma, anche, che è un momento importante e non trascurabile anche quando essa nasce, mai perfettamente uguale alle altre, sempre con un suo significato e sempre con il suo messaggio. Non un’operazione artistica fine a se stessa, non un’operazione commerciale, ma il desiderio di essere protagonisti nella libertà dell’informazione. Quella di Torre Annunziata, città nella quale Leali delle Notizie è stata accolta con grande calore e grande amicizia, è stata realizzata anche grazie alla collaborazione del Consorzio culturale-Ecomusei Territori e di Legno Servizi. Essa, va anche ricordato, è stata costruita con il legno della tempesta Vaia. Dunque un atto importante anche sotto il profilo dell’ecosostenibilità e della valorizzazione del territorio. Su questa strada Leali delle Notizie vorrà proseguire per ricordare che, come scrisse il poeta francese Jacques Prévert “Quando la verità non è libera, la verità non è vera”.


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